CAPIRE LE CARATTERISTICHE DEL TUO DIAMANTE (5CS)

I diamanti rappresentano un mondo di sfarzo, scintillio e colore. Sono proiettati in varie dimensioni, forme e caratteristiche - che riassumono il loro valore intrinseco. Tuttavia, questo rende la scelta di un buon pezzo di diamante abbastanza difficile.

I gioiellieri e i classificatori esperti possiedono l'esperienza adeguata per giudicare la qualità del diamante utilizzando un sistema di classificazione sistematico e possono aiutarvi nelle scelte quando necessario. Tuttavia, avere una conoscenza preliminare - per quanto minima - prima di un acquisto è vantaggioso.

Fortunatamente, i consumatori possono anche trarre vantaggio dagli elementi di classificazione universali noti come le 5C per accertare le caratteristiche dei diamanti in mano. In questa guida, mettiamo in evidenza il sistema unico di classificazione della qualità del vostro diamante.

Le 5 C della classificazione dei diamanti

Fino alla metà del ventesimo secolo, non esisteva uno standard ufficiale per la classificazione dei diamanti. Il Istituto Gemmologico d'America (Gemological Institute of America, GIA) ha creato il primo, e ora globalmente accettato, standard per la classificazione dei diamanti: Colore, purezza, taglio e peso in carati. Oggi, gli standard universali per valutare la qualità dei diamanti hanno adottato i certificati come la 5° C.


Un rapporto di classificazione del diamante GIA

Peso in carati del Diamante

Il carato del diamante è forse la caratteristica più importante delle 5C. È l'unità o il valore del peso dei diamanti.

Il peso delle merci è invariabilmente una misura del costo di questi prodotti. Le merci più grandi sono tipicamente valutate più di quelle più piccole, quindi i pesi in carati rappresentano un mondo di valore per i diamanti.

Una bilancia digitale misura il peso in carati dei diamanti e le misure sono espresse in carati metrici (ct). Un grammo rappresenta cinque carati metrici di misura, mentre circa 142 carati metrici rappresentano un'oncia.

Le misure in carati metrici sono divise in 100 punti con un punto come centesimo di carato. Per esempio, un diamante che pesa 0,86 carati sarà detto pesare ottantasei punti. I pesi in carati dei diamanti sono presentati anche in decimali e in carati. Un diamante che pesa 1,04 carati sarà indicato come "un punto e quattro carati".

L'approssimazione di queste unità di misura determina le variazioni di prezzo. Questo è il motivo per cui troverete un diamante più grande più costoso di due diamanti più piccoli della stessa qualità. Tuttavia, è da notare che le correlazioni di prezzo basate sul peso in carati di un diamante sono variabili e soggette ad altri aspetti come il taglio del diamante, il colore del diamante e la chiarezza del diamante.

Colore del Diamante

Lievi variazioni nel colore del diamante possono influenzare il valore. Due diamanti possono avere lo stesso peso in carati e altre caratteristiche simili, ma un cambiamento di colore può influenzare drasticamente il prezzo. Ecco perché il colore è un fattore cruciale per accertare la qualità del vostro diamante.

Secondo il Istituto Gemmologico d'America (Gemological Institute of America, GIA), le gamme di colore del diamante sono basate su una scala di classificazione 23 scale di gradazione, che va da D a Z con sezioni classificate come:

  • Incolore (da D a F)
  • Quasi incolore (da G a J)
  • Debole (da K a M)
  • Molto chiaro (da N a R)
  • Chiaro (da S a Z)

Diverse condizioni dovrebbero essere notate quando si sceglie il colore di un diamante. Queste condizioni includono l'ambientazione, le condizioni di illuminazione della stanza e lo sfondo utilizzato per il controllo. Un modo semplice per capire il colore del diamante è quello di posarlo a faccia in giù su un foglio bianco in un ambiente ben illuminato.

Taglio del diamante

Un diamante ben tagliato è un'esibizione estetica di artigianato creativo e quindi, i tagli dei diamanti sono un determinante di qualità vitale. Un diamante ben fatto è un riflesso della sua lucentezza e delle sue proporzioni. Le proporzioni determinano la direzione in cui la luce viaggia attraverso il diamante, mentre la lucidatura determina il modo in cui appare all'occhio.

Tenuto in controluce, il modo in cui si vede un diamante è dovuto a tre effetti ottici: la Luminosità cioè i riflessi di luce bianca, il Fuoco cioè i lampi di colore, la Scintillazione cioè le zone chiare e scure.

Come il colore, i tagli dei diamanti sono soggetti a sistemi di classificazione che vanno da 0 a 10. Un taglio di diamante ideale sarà classificato 0 mentre un taglio di diamante povero farà il segno 8 a 10. È, tuttavia, degno di nota che il taglio del diamante e la forma differiscono.

I diamanti a forma di fantasia hanno nomi propri. Ecco perché vi potete imbattere in diamanti con taglio a pera, ovale, principessa, cuore o smeraldo. Tuttavia, il taglio fantasia non è un fattore determinante per la qualità del taglio. Si può avere un diamante a forma di smeraldo tagliato male

Chiarezza del diamante

La classificazione della purezza del diamante determina in definitiva l'eccellenza del vostro diamante. Sebbene siano considerati un dono della natura, i diamanti naturali sono soggetti a imperfezioni superficiali e inclusioni. Queste imperfezioni influenzano invariabilmente la purezza e il valore del diamante.

Le caratteristiche di chiarezza del diamante sono classificate tramite esami di ingrandimento 10x, dopo i quali sono collocate su una scala di 11 gradi. Quando si riferiscono alle inclusioni, i gemmologi usano spesso il termine "caratteristiche interne" invece di difetti.

I diamanti con scarsa chiarezza sono soggetti a danni accidentali come crepe, frantumi o scheggiature. In alcuni casi, la bassa purezza del diamante fa sì che la gemma emetta meno brillantezza nell'aspetto nonostante le condizioni di luce.

I diamanti con le minori e più piccole inclusioni ricevono i gradi di purezza più alti.


Certificato del diamante

Un certificato di diamante è un documento preparato da un gemmologo qualificato in un laboratorio di classificazione dei diamanti, dopo una valutazione approfondita di tutte le caratteristiche che definiscono la vostra gemma. Il certificato in sé non influisce sul prezzo finale della tua pietra, tuttavia elenca tutte le qualità, i processi aggiuntivi e i miglioramenti che possono influenzare il valore del tuo diamante. Il certificato indica anche se il tuo diamante è naturale, coltivato in laboratorio o migliorato.

È importante controllare la coerenza e l'affidabilità del laboratorio di classificazione che ha emesso il certificato del diamante prima di prendere la decisione finale di acquisto. Alcuni laboratori di classificazione seguono standard diversi e quindi possono premiare gradi significativamente più alti o più bassi rispetto allo standard internazionale esistente. I laboratori di classificazione dei diamanti più riconosciuti a livello internazionale sono: L’Istituto Gemmologico d'America (Gemological Institute of America, GIA), la Società Americana delle Gemme (American Gem Society, AGS) e l’Istituto Gemmologico Internazionale (International Gemological Institute, IGI)

Proprietà di un diamante

Al di là dei fattori che determinano la qualità del vostro diamante, è anche importante capire le proprietà dei diamanti per accertare la legittimità del diamante in mano.

Proprietà materiali

Roughly 30% of diamonds exhibit a degree of fluorescence
Circa il 30% dei diamanti presenta un certo grado di fluorescenza

  • I diamanti naturali sono classificati come eccellenti isolanti elettrici.
  • Sebbene siano buoni conduttori di calore, possono sopportare alti livelli di calore senza cambiare forma. Il diamante si ossida in presenza di ossigeno se riscaldato fino a 7000 C e rimane stabile in presenza di gas ideali come l'argon. I diamanti possono resistere a più di 30000 C a certi livelli di pressione.
  • I diamanti (sia quelli naturali che quelli coltivati in laboratorio) presentano fluorescenza. Emettono e riflettono luce di diversi colori sotto lunghezze d'onda appropriate (365nm).

Proprietà fisiche

Le proprietà fisiche di base dei diamanti includono:

  • Il colore varia da incolore, giallo pallido, bianco-blu a raramente rossi, grigi e neri.
  • La densità dei diamanti naturali varia da 3,5 a 3,53g/cm3. Questo valore può essere diverso nel caso di diamanti coltivati in laboratorio.
  • I diamanti naturali sono fragili e hanno un grado di durezza Mohs di 10 - tipicamente il materiale naturale più duro.
  • Possono essere trasparenti, traslucidi, subtrasparenti o opachi.
  • La lucentezza tipica dei diamanti naturali varia da adamantina a grassa in base al taglio, anche se hanno una striscia incolore o bianca.
  • Il sistema cristallino dei diamanti è isometrico e il modello di frattura è prevalentemente irregolare.
  • Sebbene sia il materiale naturale più duro, la perfetta scissione dei diamanti naturali (così come i diamanti coltivati in laboratorio) li rende suscettibili di frantumarsi se posti sotto la giusta quantità di pressione.

Proprietà chimiche

Le proprietà chimiche dei diamanti includono:

  • Cristallizzano nel sistema cristallino cubico del diamante (gruppo spaziale Fd3m) e consistono di atomi di carbonio tetraedrici e covalentemente legati.
  • Alta resistenza agli acidi ma si dissolvono nell'acciaio caldo.
  • Non hanno punto di ebollizione.

Riesci a distinguere la differenza tra un diamante coltivato in laboratorio e un diamante naturale?

A naturally amber lab-grown diamond
Un diamante di laboratorio naturalmente ambrato

Contrariamente alla credenza popolare, i diamanti coltivati in laboratorio sono veri diamanti. L'unica differenza significativa tra i diamanti coltivati in laboratorio e i diamanti naturali è la loro origine. Possiedono la stessa lucentezza, la stessa disposizione dei reticoli e le stesse proprietà dei diamanti naturali.

Come tali, le differenze sono abbastanza impossibili da individuare, specialmente quando si tratta di riconoscimento visivo. Tuttavia, i gemmologi e i leader dell'industria usano attrezzature di laboratorio specializzate per differenziare i due.

I diamanti coltivati in laboratorio costano meno dei diamanti naturali di circa il 20-40% in media. Ciò è dovuto ai costi di estrazione e alla sostenibilità del processo di purificazione. I consumatori che sono particolarmente attenti alla sostenibilità ambientale di solito rinunciano ai diamanti estratti o naturali per le loro controparti coltivate in laboratorio.

I rapporti e i certificati di classificazione dei diamanti confermano anche se un diamante è naturale o coltivato in laboratorio. Nel complesso, i migliori laboratori di classificazione dei diamanti sia per i diamanti naturali che per quelli coltivati in laboratorio sono il GIA, l'AGS e l'IGI, perché danno voti specifici e dettagliati su ogni caratteristica del diamante.

Se state cercando una gemma perfetta per un anello di fidanzamento o pietre di classe per un bel pezzo di gioielleria, niente fa una dichiarazione come la scintilla di un diamante. Tuttavia, prima di spendere soldi per un diamante, prenditi del tempo per studiarne la qualità.